La Vida Loca: Locked to the Streets - Life of the Maras
B**E
Great film! I had heard about it and was ...
Great film! I had heard about it and was glad that I could find it. Mine was subtitled and had no problems.
H**Z
Sexy!!!
Very sexy mexican comedy about male strippers and their stories! There is alson a few female strippers in this movie! The guys are latin and sexy as hell!!!
C**Z
Five Stars
Great
C**N
Very Disapointed
I orderd this DVD because it said it had subtitles, when I received it and began to watch it I quickly learned other wise. The DVD did not have subtitles. The case for the DVD said there were subtitles but there were no such thing, or any sort of opption allowing you to add them. I was really looking forward to watching this documentary and was very disponited in my purchase.
M**R
Reality
This documentry takes you in the world of the gangs that we do not know, it is very brutal how they live and how differnt the gangs in latin america are compare to the united states, its very real and sad.
K**O
BRILLIANT
Awsome, amazing, a brilliant and rough description of 'Las Maras'. (10/10)Genial, impresionante, una descripción cruda y britllante del fenómeno de 'Las Maras' . Un 10
V**E
No Subtitles
Looks like it would have been a good movie if it had subtitles. I dont speak spanish so it was of no use to me.
M**C
Don't buy this DVD unless you speak perfect spanish!
Bought the DVD, it claims to have the english subtitles which do not exist and cannot be turned on. There is no menu where they can be turned on and you cannot do it with the remote controller. A pity because I heard that the movie is excellent!
A**R
No good
No good the product was damaged and couldn't be played on any machine
R**K
Gnadenlos
Der Film hat mich sehr aufgewühlt. San Salvador, die Kinder, die dort einfach ins Leben geworfen werden und keiner will sie. Sie haben nicht die geringste Chance auf ein einigermaßen normales Leben, auf Arbeit oder Anerkennung. Sie sind heimatlos und so wundert es auch nicht, daß sie sich der Gang der Mara Salvatrucha oder der Mara 18 anschließen. Die Gangs werden zu ihrer Familie, aber nicht einer, die Sicherheit bietet. Sie leben nur von Tag zu Tag, weil sie nicht wissen, wielange sie überhaupt leben. In den Kämpfen der Gangs untereinander verliert jeden Tag einer sein Leben. Der Film rüttelt auf und macht extrem deutlich, was passiert, wenn die Politik und die Gesellschaft sich nicht um diese Straßenkinder kümmert und Armut und Hoffnungslosigkeit keinen anderen Weg zulassen, als den in die Gewalt der völligen Aussichtslosigkeit.
G**A
Uno sguardo intenso nella cruda realtà delle gang
"La vida loca" di Christian Poveda è stato un’opera intensa e straziante. Questo documentario ti trascina senza mezzi termini nel cuore pulsante della violenza delle gang in El Salvador, rivelando un mondo che pochi conoscono e ancora meno comprendono davvero. Valutare questa perla col massimo dei voti non è un'esagerazione, ma un riconoscimento del suo potente impatto visivo ed emotivo. Dal primo istante, la telecamera di Poveda si infiltra tra le fila della gang "Mara 18", offrendoci una visione senza filtri della loro quotidianità. Il documentario non fa sconti e non cerca di edulcorare la realtà. Al contrario, ci presenta la vita di questi giovani intrappolati in un ciclo di violenza che sembra non avere fine. Le immagini sono crude, a volte difficili da guardare, ma proprio per questo incredibilmente efficaci nel trasmettere la brutalità di questo mondo. Poveda, con il suo approccio intimo e rispettoso, riesce a instaurare un rapporto di fiducia con i membri della gang, che si aprono davanti alla telecamera, rivelando le loro storie, paure e speranze. Questo rapporto di fiducia è palpabile e rende il documentario ancora più potente. Non sono semplici interviste, ma confessioni sincere che ci fanno riflettere sulla complessità di queste vite. La colonna sonora gioca un ruolo fondamentale nel creare l'atmosfera del film. Le musiche scelte riflettono perfettamente l'angoscia e la tensione che pervadono ogni scena. Ogni nota sembra amplificare la disperazione e la rassegnazione dei protagonisti, ma riesce anche a catturare momenti di rara umanità e speranza. È un equilibrio sottile ma essenziale per comprendere la dualità di questo mondo. Uno degli aspetti più affascinanti del documentario è come Poveda riesca a mostrare l'umanità dietro la violenza. I membri della gang non sono solo criminali, ma individui con storie personali complesse, spesso segnate da povertà, abusi e mancanza di opportunità. Il regista ci invita a vedere oltre le loro azioni e a comprendere le circostanze che li hanno portati a fare scelte così estreme. Questo sguardo umano è ciò che rende "La vida loca" un'opera così potente e indispensabile. La narrazione del documentario è fluida e coinvolgente. Nonostante la durezza delle immagini, non riesci a distogliere lo sguardo. Ogni scena è una testimonianza della realtà vissuta quotidianamente da queste persone. Il montaggio è sapientemente orchestrato, alternando momenti di tensione a brevi istanti di tregua, in un ritmo che rispecchia fedelmente la vita dei protagonisti. Una delle scene che mi ha colpito di più è stata quella di un giovane membro della gang che parla della sua infanzia e di come, fin da bambino, abbia dovuto affrontare una realtà di violenza e sopravvivenza. È un momento di straordinaria vulnerabilità che contrasta con l'immagine dura e impenetrabile che questi ragazzi cercano di mantenere. Questa scena, più di ogni altra, mi ha fatto comprendere quanto sia importante raccontare queste storie. "La vida loca" non è solo un documentario sulla violenza delle gang, ma un potente atto di denuncia sociale. Poveda non si limita a mostrare la violenza, ma ci invita a riflettere sulle cause profonde che la alimentano: la povertà, la mancanza di istruzione, l'assenza di un futuro. È un grido d'allarme che ci chiede di non girare lo sguardo dall'altra parte, ma di confrontarci con queste realtà e cercare soluzioni. Il tragico destino di Christian Poveda, assassinato poco dopo la fine delle riprese, aggiunge un ulteriore strato di gravità a questo documentario. La sua morte è un'ulteriore testimonianza dei rischi e delle difficoltà di raccontare la verità in un contesto così pericoloso. È un sacrificio che non può essere dimenticato e che rende il suo lavoro ancora più prezioso. "La vida loca" è un documentario che tutti dovrebbero vedere. È un'opera che non solo informa, ma scuote e provoca riflessione. La capacità di Poveda di entrare in un mondo così chiuso e pericoloso e di raccontarlo con onestà e umanità è un'impresa straordinaria. Questo film non lascia indifferenti e, anzi, rimane impresso nella mente e nel cuore, spingendoci a guardare il mondo con occhi diversi.
F**R
A voir absolument..
Un documentaire réaliste, authentique sur la Mara 18 gang rival de la Mara Salvatrucha. Une vue privilégiée étant donné que C.Poveda, le réalisateur, a pu suivre pendant 1 an le quotidien de neuf de ses membres (dont 7 mourront pendant le tournage), filmer leurs joies, leurs peines, leurs situation familiale faite de drame et d'abandon, leur code d'honneur. Des hommes, des femmes faisant partie d'une génération perdue dont l'espérance de vie dépasse à peine les 21 ans et qui ne sait pas vraiment pourquoi ils sont en guerre. Le gang est leur famille, la raison de vivre un jour de plus..Les bonus sont tout bonnement excellents (plus de deux heures), très complets et expliquent très bien l'origine de cette guerre et plus encore.Deux documentaires sur l'assassinat de C.Poveda,"Envoyé Spécial" et "L'effet papillon", agrémentent ce double DVD indispensable à qui veut essayer de comprendre.
R**R
Ottimo
Un bel documentario, da vedere.
Trustpilot
2 months ago
1 month ago